Giugno 2008 - Giugno 2013 / Anno V

mercoledì 12 ottobre 2011

Un giallo alla rovescia

di Finnegan - Più di un romanzo giallo sembra essere un saggio sul genere poliziesco. Il libro che propongo è "L'alibi di Scotland Yard", scritto da Don Betteridge nel 1938, le cui primissime righe recitano così:

"Subito dopo aver ucciso Monckham, mi recai a Scotland Yard. Mi sembrava che fosse il luogo migliore per costruirmi un alibi".

Ma questo inusuale e stupefacente incipit non svela assolutamente nulla di più, senza così sciupare il gusto della lettura di tutte le 288 pagine. Anzi, soltanto nell'ultima verrà effettivamente svelato il nome del colpevole. Nel mezzo, il lettore si ritroverà spesso ad avere dubbi e a pensare, proprio come il detective incaricato del caso, di aver trovato movente ed omicida per accorgersi invece, subito dopo poche pagine, di qualche elemento a sua discolpa.
Le indagini ruotano attorno alla morte di un uomo, Monckham, che si scoprirà essere un ricattatore e le ricerche coinvolgeranno una serie di personaggi, assai diversi tra loro, in qualche modo coinvolti nei loschi affari della vittima.
La narrazione è semplice ma avvincente e l'autore dissemina tra le righe gli indizi relativi alle varie fasi dell'inchiesta assolutamente senza barare, in modo che il lettore attento possa coglierli prima che questi vengano palesati, nella lettura, dall'ispettore che indaga. Visto l'anno di pubblicazione (1938) non si trovano nel racconto i metodi da Csi. C'è invece una buona dose di ricerca sul campo, accompagnata da deduzione ed intuizione. Elementi gustosissimi per chi ama i gialli vecchio stampo.

Don Betteridge, l'autore, in realtà è Bernard Charles Newman. Nato a Ibstock, nel Leicestershire, nel 1897, è stato un autore prolifico. Servì l'Impero Britannico nella I Guerra mondiale come spia dei servizi segreti. Finita la guerra si dedicò ai viaggi, divenne storico ed esperto di spionaggio e su questi temi cominciò una carriera di conferenziere in giro per il mondo. Tra i libri di maggior successo dedicati all'argomento di intelligence ci sono "Spy Catchers" del 1945 e "Epics of Espionage" del 1950, due raccolte di celebri casi di spionaggio.

Immagine della copertina del libro, edito da Polillo per la collana I Bassotti.

Per approfondire
Bernand Newman
Polillo Editore, I Bassotti


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